Chiamato al secondo doppio turno stagionale, il Ticino Unihockey è sceso in campo sabato davanti al pubblico casalingo della palestra Arti e Mestieri di Bellinzona. Avversario Ad Astra Sarnen, squadra che nonostante un titubante inizio di stagione viene indicata da tutti i pronostici quale contendente alle primissime posizioni in classifica.
Ingaggio, via, e dopo soli 55 secondi il Sarnen riesce già ad andare a segno. Gli svizzero-centrali si ripetono al 5:53 ed è subito chiaro che il loro gioco dinamico, con continui scambi di posizione in fase offensiva, mette in seria difficoltà la retroguardia rosso-blù. I ticinesi riescono a reagire con Jakob Karlsson al 10:12, ma soli 37’’ più tardi gli avversari ristabiliscono le due lunghezze di vantaggio. La rete di Mikael Karlsson sul finire del primo periodo porta le due squadre in pausa sul 2-3.
Nel secondo tempo il Ticino Unihockey riesce a ritagliarsi più spazio in fase offensiva, ed è così che Demis Monighetti trova la rete del momentaneo pareggio. 3-3. Purtroppo, in poco meno di 5 minuti il Sarnen va a segno due volte, riportandosi in vantaggio. Tomatis cerca la reazione della propria squadra, e lo fa sostituendo l’estremo difensore Balemi con Pitozzi. Grazie ad una doppia superiorità numerica, Vapaniemi accorcia sul 4-5, e poco dopo è Valsesia ad agguantare nuovamente il pareggio. Anche in questo caso però, basta poco più di un minuto al Sarnen per andare nuovamente in gol e chiudere il secondo periodo sul 5-6.
Inizia il terzo periodo e tutte le speranze del pubblico casalingo si perdono in soli 37 secondi, con il Sarnen che riesce ad andare a segno ben due volte portandosi sul 5-8. Da questo momento in poi i ticinesi non riescono più a trovare la giusta reazione, ci prova Monighetti al 45:22 (6-9 parziale), ma il risultato finale è un eloquente 6-12 che lascia i ticinesi al palo.
Domenica trasferta a Zurigo contro il neopromosso Pfannenstiel Egg, squadra che si presenta all’appuntamento con una sola vittoria all’attivo.
Nel primo periodo è lo “special team” rosso-blù a fare la differenza, riuscendo a concretizzare entrambe le superiorità numeriche con Nadir Monighetti. Il momentaneo pareggio del Pfannenstiel non impedisce ai ticinesi di chiudere il primo tempo in vantaggio per 1-2.
Nel secondo periodo gli zurighesi trovano la rete del pareggio al 23:47, Valsesia riporta il Ticino Unihockey in vantaggio poco dopo, ma nonostante questo si va alla pausa sul 3-3 dopo una nuova siglatura del Pfannenstiel.
Nell’ultima frazione di gioco, la squadra di Tomatis riesce prima a gestire un’inferiorità numerica senza subire reti, poi ad andare a segno in superiorità, e questa volta è Mikael Karlsson a riprendersi il vantaggio. Lo svedese si ripete al 55:40, trovando di fatto la rete che chiude i giochi sul 3-5 finale.
Grazie ai tre punti conquistati, il Ticino Unihockey consolida la 6. posizione in classifica. Il prossimo fine settimana vede un nuovo impegno casalingo, sabato alle ore 17:00 contro Basel Regio all’Arti e Mestieri di Bellinzona.
