I rossoblù schiantano il Lok Reinach 13-7, ma vengono sconfitti dal Friborgo 2-9 – Monighetti: «Continueremo ad allenarci per migliorare»
È un Ticino Unihockey alla «dottor Jekyll e mister Hyde» quello ammirato alla Arti e Mestieri nel weekend. I ragazzi di Tomatis sono stati autori di un’ottima prestazione contro il Lok Reinach nel primo match casalingo e si sono imposti, senza problemi, per 13-7. Nella sfida contro il Friborgo, invece, sono emerse delle difficoltà e i burgundi hanno vinto per 9-2.
Ma partiamo dall’incontro di venerdì sera, quando una partenza a razzo dei rossoblù – tre gol nei primi cinque minuti – ha permesso di portare subito la contesa sui binari giusti. «È vero, siamo partiti davvero bene e la partita non è mai stata in discussione – conferma il capitano Demis Monighetti –. Abbiamo giocato semplicemente meglio durante l’intero incontro». In effetti, dopo il 3-0 iniziale i rossoblù hanno continuato a macinare gioco – trascinati anche da Kiipeli e Kainulainen in formato “standing ovation” – fino a portarsi sul 9-2. Nell’ultima frazione, entrambe le squadre hanno poi concesso di più in fase difensiva. «Potevamo gestire meglio il finale di partita perché, per colpa di qualche disattenzione difensiva, abbiam fatto loro credere di poter tornare in corsa. Il nostro box-play, invece, è stato ottimo: nonostante le diverse penalità, abbiamo concesso solo una rete, ne abbiamo segnata una in “short-hand” e abbiamo superato indenni un 5 contro 3».
Contro il Friborgo, il TIUH ha invece dovuto riscontrare le importanti assenze di Regazzi (infortunato) e Villat (ammalato). Dopo un primo tempo terminato sull’1-1, con poche occasioni da entrambe le parti e in cui le squadre si sono studiate a vicenda, è emersa la superiorità del Friborgo, che ha disputato una partita vicina alla perfezione. «Noi però abbiamo commesso tanti errori, eravamo troppo leggeri nelle marcature e nei contrasti», commenta Monighetti. «Abbiamo fatto fatica ad impostare il gioco e non riuscivamo a crearci le occasioni per poter tirare. Forse avevamo troppa fretta o timore di sbagliare. In ogni caso, non era una mancanza di forma fisica, bensì di mentalità. Adesso ci alleneremo bene durante la settimana, come sappiamo fare, e miglioreremo».
Classifica alla mano, il Ticino può comunque vedere il bicchiere mezzo pieno dopo le prime quattro giornate. I rossoblù si trovano al quinto posto nella graduatoria, e la prossima domenica (ore 17.30) sfideranno la neopromossa Limmatal a Bellinzona.
Risultati turno 3
Ticino Unihockey - Lok Reinach 13-7
Kloten-Dietlikon Jets - Ad Astra Obvaldo 6-7
Eggiwil - Regazzi Verbano Gordola 5-3
Friborgo - I. M. Davos-Klosters 8-7 d.r.
Grünenmatt - Sarganserland 7-4
Limmattal - Thun 4-10
Risultati turno 4
Eggiwil - Thun 5-7
Ticino Unihockey - Floorball Fribourg 2-9
Grünenmatt - Regazzi Verbano Gordola 3-10
Lok Reinach - Unihockey Limmattal 7-3
Ad Astra Obvaldo - I. M. Davos-Klosters 7-3
Sarganserland - Kloten-Dietlikon Jets 2-11
Classifica
1. Ad Astra Obvaldo (4 partite giocate, 12 punti)
2. Thun (4, 11)
3. Kloten-Dietlikon Jets (4, 9)
4. Friborgo (4, 8)
5. Ticino Unihockey (4, 7)
6. Eggiwil (4, 6)
7. Lok Reinach (4, 6)
8. Limmattal (4, 5)
9. Regazzi Verbano Gordola (4, 4)
10. Grünenmatt (4, 3)
11. I. M. Davos-Klosters 8-7 (4, 1)
12. Sarganserland (4, 0)