Settembre è sinonimo di inizio scuole, di fine vacanze estive e di abitudini da reingranare per affrontare nel migliore dei modi le sfide annuali, professionali e non!
Gli Sbabbini si presentano però alla prima di campionato ancora con valigie e passaporto in mano, indossando ancora il costume da bagno utilizzato alle vacanze balneari del TIUH Master, e perdono di conseguenza la prima partita contro i padroni di casa dello Zuger.
Primo tempo
I rossoblù si propongono al via con 4 debuttanti nella formazione titolare (Andrin Bechtiger, Riccardo Rossi, Pablo Mariotti, Enea Lombardi) e il nuovo A-Coach Luca Jorio.
I ticinesi a lunghi tratti dominano il gioco, ma riescono a sbloccare il risultato solo grazie ad un pressing sul portatore di palla da parte di Capitan Boscolo e Fiocchetto Ochsner, e rete di quest’ultimo con un filtrante tiro sotto la traversa…
A pochi minuti dalla fine, grazie ad un buon Power-play, Rossetti infila a metà altezza il portiere biancoverde su un bellissimo passaggio di Ochsnerone che attraversa tutto il box-play zughese.
2-0 per gli U16 e si va alla prima pausa.
Secondo tempo
Pronti partenza via, e i cuginetti di campagna (Mariotti&Mozzini) s’inventano un contropiede da favola che finisce in un gol a porta vuota di Mariotti (3-0).
Finita? Niente affatto… mentre Ochsnerino e Gagliardino si spalmano la crema da sole protezione UV, il buon difensore dello Zuger entra nelle retrovie rossoblù e con un tiro a metà altezza (parola che sentiremo tanto quest’anno) trafigge indisturbato Andrin Bechtiger dalla distanza (3-1).
Quando ci si scotta, si prova a rimediare con un po’ di acqua fredda... e così il cambio seguente gli abbronzatissimi Ochsnerino e Gagliardino, ancora una volta supportati dall’ottimo Ochsnerone, fanno il gol più bello di giornata con cambi di gioco, velocità e precisione nei passaggi, insomma un gol d’alto livello. Gagliardino sigla così la rete più bella, ma il lavoro di squadra è fondamentale per la buona riuscita del gol. Chapeau! 4-1 e si va alla seconda pausa.
Terzo tempo
Coach Barbaro in spogliatoio rende attenta tutta la combriccola e sottolinea che la partita è appena iniziata. Il terzo tempo è alle porte e sarà fondamentale per la vittoria finale perché, cosa forse scontata ma purtroppo non ovvia, le partite prima del 60esimo non finiscono mai.
Svitto terra di lottatori, non ha solo una bella palestra con addirittura una mini palestra interna per la lotta Svizzera, ma è scuola di gladiatori.. e così nel terzo tempo cambia la partita.
2 gol ad inizio tempo avvicinano gli Highlands al bel cantone, e solo un contropiede di Oschnerone e Capitan Boscolo, con rete di quest'ultimo, fa respirare i rossoblù..
5-3 a 5 minuti dalla fine, cosa che nell’anno passato sarebbe stata normale amministrazione gestire… ma ad inizio settembre la scuola ricomincia da zero, e le note dell’anno precedente purtroppo non contano più. Così a scuola, così nello sport, le materie cambiano e non si può vivere di rendita…
Allora ecco che salta fuori la voglia di vincere, la voglia di imparare.... e lo Zuger in un amen recupera il TIUH a pochi secondi dalla fine… 5-5 e si va all’overtime con il golden gol.
Tempi supplementari
Tutto da rifare - 59 minuti buttati via ma dagli errori, si spera, s’impara - per giocarsi ancora 2pti in classifica, utilissimi alla causa degli Sbabbini per salvare il prima possibile un posto in categoria.
10 minuti di gioco timoroso non fanno segnalare grandi giocate: lo Zuger al 66esimo prende una traversa e il TIUH risponde 1 minuto dopo con un incrocio di Mariotti dalla lunga distanza.
Un grandissimo allenatore degli anni '90 (Vujadin Boskov) diceva sempre: “Palo non è gol!” e così si va ai rigori...
Penalty
Poco da dire, 4 rigori su 4 sbagliati dai ticinesi, 2 rigori su 3 realizzati per gli svizzero centrali che regalano il tanto famigerato punticino, perché di regalo si tratta, agli ottimi e temerari lottatori svizzero tedeschi.
Noi abbiamo preferito il bel gioco, il bel rigore, alla concretezza. Loro hanno pensato solo a fare un gol più di noi.
Valenti e compagni hanno due settimane per prepararsi alla partita contro RD Altendorf, sperando che la prima lezione di banco dell’anno scolastico 2017-18, sia servita a qualcosa…
Autore: Alessandro Barbaro
