Brutta partita per gli U16 di Mister Barbaro. Impegnati nella bella palestra di Oberägeri contro la squadra dello Zuger, i rossoblu hanno giocato la peggior partita vista fino ad ora in questa stagione.
Molli, senza grinta e disattenti su più fronti non hanno saputo affrontare la partita con il giusto atteggiamento e i padroni di casa dello Zuger non si sono lasciati scappare l’occasione. In classifica le due rivali si equivalevano, 3 punti una dall’altra, ma a fine partita il risultato (8-1) e non solo, hanno mostrato molte lacune, sia dal lato tattico (gli allenatori dello Zuger hanno preparato meglio la partita in confronto al nostro staff) sia dal lato fisico dei singoli giocatori.
Primo tempo (la chiave della partita)
0-0 fino a pochi secondi dalla fine, pallina in mano al TIUH che invece di ragione va all’attacco a testa bassa, palla persa per un passaggio impreciso e contropiede degli zughesi che devono essere fermati con un fallo tattico. Punizione a 7 secondi dalla fine e gol con deviazione sotto porta del piccolo attaccante dello Zuger.
Solo 1-0? Può darsi, ma gli zughesi dimostrano che si gioca fino all’ultimo secondo, non si molla mai e ci si deve sempre credere… quando si a fame, si mangia fino all’ultima briciola.
Secondo tempo
Coach Barbaro su intuizione di A-Coach Forini, cambia schema d’uscita e i primi 10 minuti sembrano poter dare una svolta alla partita, ma un gol in contropiede degli avversari taglia le gambe agli sbabbini che finiscono pure per subire un terzo gol da metà campo, lasciando totalmente libero il capitano dello Zuger di prendere la mira e tirare senza interporre alcun blockshoot o contrastoche si voglia.
3-0, ma un gol di Capitan Gadoni a rasoterra sembra dare un briciolo di speranza per una difficile rimonta. 3-1 e tutti alla seconda pausa.
Terzo tempo
Dagli spalti i tifosi rossoblu (accorsi numerosi per la partita) provano a suonare la carica, in spogliatoio si ha l’obbligo di crederci, ma in campo non ci vanno ne i genitori ne gli allenatori, ma bensì i giocatori.
Barbaro decide di cambiare qualcosa e fa debuttare il neo portiere Mattia Fiore e gradualmente inserisce giocatori freschi per aumentare il ritmo partita. Gli impact-player non danno però la tanto sperata carica e piano piano il castello si sgretola lasciando solo 8 fondamenta e 1 trono inutile.
Ultimo tempo con un passivo di -5…
Se è vero che dalle proprie sconfitte s’impara e si ricostruisce la strada verso la vittoria, Barbaro & Co dovranno rimboccarsi le maniche già dal primo allenamento di mercoledì, essendo prima di tutto presenti e impegnandosi al 100% nei dettagli, dai passaggi alle posizioni in campo.
Fra due settimane c’è il Lucerna e ora la classifica stringe verso il basso, ma con la volontà tutto è possibile.
